lunedì 20 dicembre 2010

Festa di Natale ed inaugurazione del Museo Vivo

Le storie di Natale: La Barba di Babbo Natale (di Raul A.)

E' notte, sono in una casa piena di regali.
E' arrivato Babbo Natale per lasciarne altri sotto l'albero.

Mi sveglio perchè ho sete e mentre sto andando in cucina a bere mi accorgo che c'è Babo Natale e lui si accorge di me.

Mi avvicino per capire chi è in realtà Babbo Natale e lui cerca di scappare, ma inciampa e cade, io gli tiro la barba, ma lui si rialza di corsa e fugge via.

A me rimane in mano un pezzetto della sua barcb che faccio vedere a tutti dicendo: ecco io l'ho visto davvero Babbo Natale.
Ma nessuno mi crede.

Le storie di Natale: La Fata di Natale (di Loredana N.)

Nel palazzo del ghiaccio alcune modelle con vestiti con abiti dai colori diversi, a mezzanotte come per magia, cambiano abito e diventano natalizie.

La stilista fa comparire altrettanti  modelli maschi che però sono  indemoniati.
I ragazzi baciano le ragazze ed anche loro diventano indemoniate.

Ma grazie alla fatina Loredana che fa bere a tutti un vino fatato tutti si svegliano dall'incantesimo e la sera della vigilia cenano insieme e si fidanzano.

Le storie di Natale: I Giocattoli Indemoniati (di Gabriele C.)

Era un natale come tutti gli altri e come tutti gli anni Babbo Natale stava dando istruzioni zgli elfi per la fabbricazione dei giocattoli.

Uno degli elfi, stanco di prendere sempre ordini, costruisce un microchip capace di dare vita ai giocattoli e di farli diventare maligni.
L'elfo infetta la macchina dei giocattoli, ma Babbo Natale, ignaro di tutto, mette i giocattoli nel sacco e parte con la sua slitta.
Durante il viaggio, però, si accorge che qualcosa si muove nel sacco e decide di atterrare per capire cosa sta succedendo.
Apre il sacco dal quale escono migliaia di pupazzi indemoniati.

Babbo Natale non fa in tempo a focalizzare la situazione che tutti i pupazzi gli vanno addosso per ucciderlo, ma lui riesce a schivarli.
Sapeva che prima o poi sarebbe accaduto, quindi corre alla slitta dalla quale prende il fucile a pompa e così inizia la battaglia fra i pupazzi e Babbo Natale.
Ma i pupazzi prendono delle mannaie con le quali accoltellano Babbo Natale uccidendolo.

Da quel giorno il Natale divenen il giorno in cui lo spirito di Babbo Natale torna a vendicarsi tormentando il mondo con le catastrofi che egli stesso provoca.

Le storie di Natale: Un Natale a lieto fine (di Claudio C.)

A Natale fa freddo.
E' bello andare a letto e trovare qualcosa di caldo.
E' bello mangiare il pandoro e la nutella.
C'è tanto calore familiare e gioco tanto alla play station, a monopoli, tombola, con le carte.

Natale è i miei genitori che si baciano.

Stiamo andando a cena in un ristorante, è natale, fuori ci sono tanti alberi pieni di neve, mangeremo le lasagne.
E' tutto bellissimo, c'è la musica, tutti ballano.

Ad un tratto qualcuno urla: basta, andate via tutti non ne possiamo più!
Questo scatena una lite, prima fra quelli che hanno urlato e poi in tutto il locale fanno a botte.

Allora io penso che bisogna fermarli e mi metto in mezzo, chiedo attenzione: è Natale deve essere tutto perfetto basta litigare.
Come per magia tutti si calmano, si abbracciano e tutti insieme auguriamo buon Natale.

Le storie di Natale: Lo Zombie di Natale (di Cristian)

In un orto abbandonato buio e neve.
Sono solo, ad un tratto cade dal cielo un pezzo di meteorite che fa un buco di fuoco nella terra.

Scendo perchè sono curioso, ma dal terreno sbuca una mano di un essere con la faccia bruciata.
Riesco a scappare e vado in città per raccontare del mostro, ma nessuno mi crede.

Lo zombie intanto entra nel fienile che sta dentro l'orto dove trova una maschera con un taglio sulla fronte e se la mette in faccia.

Poi va verso la città e comincia a mordere tutti quelli che incontra.
Rimaniamo solo io e un mio amico che ci siamo armati con la fionda, la pistola a pallini e la mazza da baseball.

D'un tratto lo zombie viene colpito da un pezzo di meteorite e torna normale.
Allora anche io tocco tutti quanti con un pezzo di meteorite e tutti tornano normali, mentre lo zombie, dopo aver bevuto un liquore molto forte, ruba l'incarico a Babbo Natale e va in giro a portare i regali.

Le storie di Natale: La fine di Babbo Natale (di Alin N.)

Fuori c'è la neve ed è pieno di alberi pieni di sangue.
Un bambino (che in realtà è un mostro) guarda la scena dalla finestra e vede arrivare Babbo Natale su una slitta guidata dai pipistrelli.

Il bambino vuole uccidere Babbo Natale e pensa prima di chiamare un esercito di zombie che lo prendano e lo seppelliscano nella neve, poi pensa ad una pioggia di tarantole e serpenti che lo ricoprano e infine pensa di ucciderlo con sua la macchina della cattiveria.

Infine gli viene in mente il fucile della colla a caldo.
Lo prende e spara a Babbo natale che così  si incolla a se stesso.

Poi i pipistrelli che gli volano vicino gli si incollano addosso e se lo portano via a testa in giù.
E così scompare il Natale.

giovedì 9 dicembre 2010

Lunedì 20 dicembre ore 18
ASTA DI BENEFICENZA
il ricavato sarà devoluto al progetto delle SuorE Missionarie della Santa Famiglia a Kit Hatu
in Kenya per la costruzione di aule e mense scolastiche .
vi aspettiAMO
A VIA PREDOI 60,62