La pagina della Pittura di Birgitt Shola S.
Sto lavorando principalmente con le ragazze, Roxana, Taiysiya, Sara e Loredana. Alin ieri ha chiesto di partecipare ed anche la mamma di Sara.
Loredana ha preparato un grande cartello per il compleanno di francesca.
ieri ho portato le uova per decorarle per pasqua. Le abbiamo bucate sopra e sotto e svuotate soffiando, ma non abbiamo finito le decorazioni e non le abbiamo appese sui rami come previsto. I ragazzi si sono portati a casa l'interno delle uova x fare la frittata...
Continuerò questo lavoro la prossima volta, dato che la pasqua ortodossa comunque viene celebrata più tardi. Loro poi porteranno le uova in chiesa per la benedizione.
Il lavoro con i ragazzi e l'intesa facile con le operatrici, sopratutto con Caterina, ha portato risultati positivi.
Dalla scarsa capacità di concentrazione dell'inizio, al lavoro intenso e continuativo, senza svogliatezze o tergiversamenti, con grande autonomia e sperimentazione.
C'è un grande cambiamento all'interno dei lavori, c'è più autostima e coraggio di manifestarsi al di fuori degli stereotipi o delle semplici decorazioni.
Coraggio ma anche piacere di mostrarli appesi dopo le proteste e le 'vergogne' iniziali.
La distruzione dei propri lavori con grandi scenate ("è brutto è brutto!") che all'inizio accadevano spesso, ora non avvengono proprio - salvo per i maschietti che vengono solo ogni tanto e non hanno potuto fare tutto il percorso.
Le ragazze hanno capito che possono integrare tutto e cambiare l'opera se succede qualcosa che non sembra loro bello; così non impongono più ai loro lavori la proiezione della censura esterna che ovviamente hanno subito.
Non si prefiggono neanche più dei risultati da raggiungere, insomma, si sono liberati dalla necessità di piacere a qualcun altro al di fuori di se stessi, e si godono il processo, accettando con piacere il risultato.
Con tutti ho parlato e lavorato sulle loro origini nazionali (maschere rumene, somale), e abbiamo raccontato delle nostre identità straniere - multinazionali. li ha sorpreso e credo rasserenato che anche io ho un'identità da immigrata (Roxana mi chiama l'inglesetta).
Le dimensioni ora predilette sono abbastanza grandi, con pennelli grossi e tratti estesi. La cromatica è più variata di prima, e viene data a strati; anche le composizioni più 'melodiche' di Sara, con linee e gocciolamenti che si intersecano, si estendono su tutto il foglio.
Roxana è l'unica che non si avventura molto nella sperimentazione, continua con i suoi manichini e i fiorellini, ma è molto intenta e soddisfatta del proprio lavoro che è la cosa più importante.
Loredana è molto mobile e intelligente nelle sue scelte, che fa con molta autonomia e convinzione. Dopo una fase in cui voleva aiuto e pretendeva che decidesse qualcun'altro. Ovviamente io li invito all'autonomia e incoraggio quello che stanno facendo in ogni caso, senza critica.
Tayisyia ha dipinto una bellissima composizione in un altro corso, dopo aver iniziato con dei disegni un pò leziosi. Poi ha sperimentato molto. Ha molto talento in tanti campi sembra, ma anche molta gelosia e competizione con Loredana, ma anche stima e affetto reciproco.
